Taurasi

La storia dell’Aglianico ha sicuramente radici antichissime che vanno indietro di centinaia di anni probabilmente fino in Grecia dove è li che ha origine, ma in chiave più moderna conosciuto con il nome odierno dato dagli Aragonesi. Tradotto nella sua massima espressione l’Aglianico prende il nome di Taurasi, il nome deriva dall’omonimo comune di Taurasi, un piccolo borgo vinicolo che i Romani fecero loro dopo aver sconfitto gli Irpini, la DOCG è prodotta in diciassette comuni e rappresenta insieme a pochi altri uno degli esempi migliori della viticultura ed enologia nazionale. Il Taurasi della cantina Di Prisco è prodotto in zone che vanno da un’altitudine di 450 a un massimo di 500 metri. Le uve destinate per la produzione del Taurasi provengono dai vigneti di Fontanarosa, esposti a sud-est, con una produzione di c.a. 60 quintali per ettaro.È un vino di collina, che esprime il suo potenziale su suoli argillosi e vulcanici. Di Prisco coltiva l’aglianico su tre appezzamenti diversi di piccole dimensioni per un totale di 4ha, il più grande di 2ha è stato individuato come il più vocato e sarà dedicato al cru “Santa Lucia”. Il Taurasi è un vino rosso, di estrema eleganza, strutturato, tannico, corposo e adatto a sfidare gli anni. L’epoca di vendemmia ricade nelle ultime settimane di ottobre e successivamente invecchiato per almeno 18 mesi in botte di rovere, per poi affinare in bottiglia raggiungendo un totale di 36 mesi, per la riserva rispettivamente 24 e 48 mesi. Di Prisco tuttavia porta l’invecchiamento totale a 60 mesi tempo necessario ad un affinamento ottimale. La prima annata di Taurasi della cantina Di Prisco risale al 1997 appena quattro anni dopo l’introduzione della DOCG, all’inizio non era ben chiara l’idea di invecchiamento di un vitigno così impegnativo come l’aglianico e si è scelto di seguire il modello di altri rossi italiani e quindi principalmente per l’invecchiamento veniva utilizzata la barrique. Negli anni si è iniziato a sperimentare anche il tonneau e la botte grande, capendo la direzione che si doveva intraprendere. Oggi il Taurasi si vinifica solo in botte grande dove il potenziale dell’aglianico si esprime nella sua integrità senza snaturare l’identità del vitigno.
Scheda tecnica

Denominazione: Taurasi DOCG
Vitigno: Aglianico 100%
Area di produzione: Fontanarosa
Esposizione: sud-est
Altitudine: 450 m
Caratteristiche del terreno: argilloso-calcareo
Sistema di allevamento: cordone speronato
Età del vigneto: 20
Resa: 60 q.li
Vendemmia: seconda decade di ottobre
Vinificazione: in rosso, 25 giorni di macerazione sulle bucce (diraspa-pigiatura, pressatura soffice)
Affinamento: 24-36 mesi in botte di rovere, 12-18 mesi in bottiglia
Grado alcolico: 14
Bottiglie prodotte: 5000